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Polpette di carne e mele:
uno dei primi piatti un po' eccentrici che ho cucinato per la prima volta anni fa. Non ricordo assolutamente dove e se ho visto cucinarla per la prima volta o chi ne abbia parlato quando decisi di provarle, fatto sta che ad oggi le polpette di carne con mela sono uno dei miei piatti più riusciti. Sono dolci ma non troppo, si accompagnano perfettamente a contorni salati (è ovvio che mi riferisco alle patatine fritte), ma anche a salse dolci come quelle a base di marmellata dal sapore scandinavo. Provatele, è un modo semplice per portare a tavola un piatto classico con un sapore del tutto diverso dal solito. Oggi le ho accompagnate a una semplice insalata di lattuga mista, pomodorini e cipolle.


Ingredienti per 2:











Preparazione:

sappiamo fare tutti le polpette, e se anche non le avete mai fatte avete sicuramente visto vostra nonna prepararle e impastarle con maestria centinaia di volte. Mettete tutto in una ciotola: il macinato, l'uovo, i 4 cucchiai di pangrattato, il cucchiaio di cipolla tritata finemente, la mezza mela (anch'essa tritata al coltello finemente), i 2 cucchiai di parmigiano o grana, i 2 cucchiaini abbondanti di prezzemolo tritato, un bel pizzico di sale e una spolverata di pepe.

Le polpette vanno impastate per almeno 5 minuti, siate violenti con l'impasto, affondate per bene le mani e non abbiate timore di trattarlo malamente; in questo modo il pangrattato assorbirà per bene tutta l'umidità data dall'uovo e dalla mela.

Se avete voglia lasciatelo poi altri 5 minuti a riposare, il pangrattato continuerà ad assorbire umidità, e iniziate a preparare le polpette. Io le faccio tonde e piccole (più o meno).

Dopodiché è tutto pronto per cuocerle in abbondante burro e salvia fino a che non diventeranno brune; io aggiungo un filo d'olio d'oliva al burro per alzarne il punto di fumo (in pratica il goccio d'olio fa in modo che il burro non bruci), oppure usate il burro chiarificato che non ha di questi problemi perché possiede un punto di fumo più alto del normale.

Servitele con un bel piatto di patatine fritte croccanti, non fate i salutisti come ho fatto io. Bon Appétit!



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