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Jamie Oliver: pollo allo zenzero con noodles
Sfogliare un libro di Jamie Oliver è la cosa più confortante quando, dopo un periodo di junk food, si è in cerca di piatti buoni ma salubri.
Bruschette e insalate a profusione; non sapete come consumare le vostre verdure in frigo? Sono sicuro che troverete una sua ricetta atta allo scopo.
Oggi vi descrivo un'esperienza mistica; il primo incontro con il coriandolo, tanto amato dagli inglesi. Gli inglesi sono con ogni probabilità i consumatori di coriandolo più accaniti al mondo; gli inglesi lo mettono ovunque e in quantità 'boschive'. Se vi capita di guardare Nigella Lawson o Jamie Oliver cucinare un piatto di noodles, sappiate (ve lo anticipo), la conclusione del piatto prevede quasi sempre uno o 2 mazzi di coriandolo spezzettati a finire.
Prima volta che lo uso; prima volta che lo compro; il mio parere? Un sapore inaspettato, forte, acido, piccante. Probabilmente o lo si ama o lo si odia; ad ogni modo, provate da voi.


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Ratatouille:
dopo l'omonimo film è diventato forse il contorno più famoso al mondo e la ricetta più visitata in tutti i foodblog. Se pensate però che la ratatouille sia un bellissimo piatto di verdure al forno vi sbagliate, la versione del film è molto diversa da quella originale in cui le verdure sono stufate in umido, una sorta di versione francese della peperonata. Un piatto povero preparato dai contadini provenzali, diventato adesso alla moda; dai colori brillanti (qualità che dà soltanto la cottura al forno), ma soprattutto un contorno gustoso e salubre.


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Cuscus: tonno, zucchine e surimi:
uno tra i piatti che mi viene richiesto più spesso, e devo dire che piace parecchio anche a me. Ottimo da preparare per pranzo, ma anche a cena; comodo da preparare e portare come pranzo al sacco perché si conserva benissimo ed è buono mangiato tiepido o freddo (io lo preparo spesso per portarlo al mare, ad esempio).


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Pollo piccante con peperoni:
con ogni probabilità il pollo viene cucinato a casa vostra almeno 2 volte a settimana, almeno a casa mia è così; e con ogni probabilità, anche nella vostra cucina quotidiana, preparare il pollo è sempre 'la solita minestra'.
Per questi motivi, propinarvi l'ennesimo pollo al forno e spacciarlo per 'ricetta', lo trovo ridondante e pomposo, preferisco parlare di idee; idee nuove, idee vecchie, idee banali, idee buone e idee veloci. Adoro il piccante, adoro i peperoni e adoro il pollo croccante! Banale o no, questa è la l'idea di oggi.


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Nigella Lawson: sandwich di Elvis Presley con burro di arachidi e banana
Ricetta famosa nel mondo del food blogging, il sandwich di Elvis, rappresenta quanto di più sbagliato si possa concepire come spuntino (a qualunque ora, giorno o mese la prepariate).
Ipercalorico e ipergrasso già così, la versione originale comprende anche del bacon fritto croccante, ma bontà sua, la ricetta di Nigella Lawson (dal libro 'Bites') non lo contempla minimamente; e per questo, Nigella, il mio fegato ti ringrazia.
Ma la curiosità è tanta, e i peccati di gola vengono assolti facilmente dall'attività fisica (ammesso che il vostro cuore, dopo il sandwich di Elvis, riesca ancora a pompare sangue alle arterie).
Semplice da preparare e, mi spiace ammetterlo, buona da mangiare, eccovi la ricetta.


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Nigella Lawson: pollo fritto southern-style
Non lasciatevi ingannare dall'aspetto, il pollo fritto di Nigella Lawson (nonostante sia di Nigella) non lo troverete pesante, unto, o come ci si immaginerebbe da un inglese, fritto nel burro. Il sapore e l'aspetto risultano identici al pollo fritto da fast food. Friggetelo a immersione; friggetelo con un ottimo olio di semi o, come da ricetta, nella margarina; friggetelo in olio bollente, massimo due pezzi contemporaneamente. Piccoli accorgimenti, ma faranno la differenza.
Accompagnate il fritto con un'insalata croccante, fresca e di stagione, ottimo deterrente all'uso delle salsine per accompagnare il fritto (e sono la vera causa della sua mitologica pesantezza); evitate di servire il fritto con contorni di fritto!


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Cavatappi con speck e rucola:
che scoperta questo formato di pasta, raccoglie perfettamente i sughi e, come piace a me, resta ben al dente.
Non amo cucinare ricette di pasta con la panna, ma in alcune preparazioni, non se ne può proprio fare a meno! Non sono neppure d'accordo con gli integralisti della cucina (moderni) che rifiutano le ricette dal gusto 'anni 90' con la panna; va benissimo usarla, basta usarne poca. Utilissima per amalgamare un sugo, ma non per questo deve diventare (la panna stessa) il sugo.
Quello che ho da dire sul piatto in generale è: la rucola non è mai troppa!


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Insalata di arance con sgombro:
non è la solita insalata con una lattina di tonno, anche se altrettanto semplice da preparare e buona da mangiare. Io compro lo sgombro in lattina, risulta abbastanza economico, e la preparo sempre quando trovo le arance tarocco (quelle con le striature rosse); trovo che siano le più adatte perché la loro dolcezza compensa meglio la sapidità del pesce.


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Frittata al forno con patate:
una buonissima idea per le vostre feste o da preparare come aperitivo. La frittata al forno, per sua natura, è una pietanza che non dovrei approvare (la frittata va fritta!), ma questa la preparo volentieri quando devo farne grandi quantità e non ho voglia di friggere per delle ore. Credetemi, è buona anche se povera di grassi!


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Pollo in agrodolce con ananas:
uno dei miei piatti preferiti da ordinare al ristorante cinese di fiducia, almeno fino a quando non ho deciso di provare a farlo da solo a casa e devo dire, senza non poca modestia, che il risultato è identico.
Non è affatto difficile da preparare, soprattutto se, al posto del pollo fritto in tempura, mettete del semplice maiale che non ha bisogno di pastella o di una frittura a parte. Oggi però vi propongo la variante più lunga, ma non per questo difficile, ovvero quella con il pollo fritto in tempura.


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Jamie Oliver: linguine con cozze in vino bianco e olio al basilico
Mangio e preparo pasta con le cozze da sempre; mi piace la pasta con le cozze da sempre. Questa versione di Jamie Oliver, devo ammetterlo, è veramente buona, fresca e saporita.
Jamie è solito preparare piatti leggeri e insalate molto ricche; questa pasta rispecchia a pieno la sua cucina. Il dressing di limone, alici e basilico conferisce la freschezza necessaria per contrastare la sapidità del mollusco sposandoli in un matrimonio d'amore estivo!


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Nigella Lawson: sfoglia con mele Granny Smith
Più che una ricetta, consideratela come un'idea geniale per preparare un dolce buonissimo, così buono che, una volta che l'avrete provata, il rotolo di pasta sfoglia sarà sempre dentro il vostro carrello della spesa. Ci si aspetterebbe da una ricetta tratta da un libro di cucina che, come minimo, ti descrivesse e ti chiedesse di preparare la pasta sfoglia; ovviamente non sarebbe nello stile di Nigella, comprare prodotti di buona qualità e avere frigo e dispensa sempre pieni e pronti ai suoi attacchi di fame è più da lei, quindi, anche nel suo libro la pasta sfoglia è indicata come acquistata già pronta.
Che le vogliate preparare per accompagnare il vostro tè pomeridiano o per servire qualcosa ai vostri ospiti inattesi, il tempo di preparazione è minimo.